Le parole sono alla base di ogni società ed educazione. La conoscenza della parola porta al riconoscere quando l’astensione da essa può essere utilizzata come messaggio. Il potere della parola assume un aspetto profondo, universale e spirituale nella sua colta astensione, che presiede a differenze di ceto, e lingua.
«Il gioco del silenzio esplora l’uso del silenzio come forma di potere, il silenzio attento degli studenti, il silenzio religioso, il silenzio politico, il silenzio di protesta e il silenzio in arte. Tramite un arco che si muove in maniera cronologica tra spazio e tempo, il video esplora i diversi aspetti del silenzio colto».
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